Dalla relatrice della Direttiva europea sulla mediazione, Arlene McCarthy.

Italia stabilisce esempio per l'UE sulla mediazione legale

La relatrice del della Direttiva europea sulla mediazione in materia civile e commerciale, eurodeputato, Arlene McCarthy, questa settimana ha accolto positivamente le azioni intraprese dal governo italiano per affrontare i tristemente noti lunghi ritardi nel sistema giudiziario italiano, attraverso l'adozione di nuove norme in materia di mediazione, considerata come una rapida, efficace e conveniente alternativa al contenzioso civile.

Arlene McCarthy si è così espressa: "Nel mese di aprile 2008 il Parlamento europeo ha votato per adottare nuove norme in materia di mediazione. Nel 2011 ho redatto la relazione del Parlamento facendo attenzione a come la nuova legge stava funzionando in tutta l'Unione europea ".
"Nel 2011 l'Italia era già avanti rispetto agli altri Stati membri e veniva addirittura considerata come un possibile modello europeo di buona prassi in materia di mediazione. Queste nuove norme italiane introducono una forma più intelligente di mediazione obbligatoria, chiedendo alle parti litiganti di avviare un procedimento di mediazione, ma permettendo loro di ritirarsi dallo stesso all'inizio della mediazione (sopportando solo un costo minimale), se ritengono che le condizioni per la risoluzione del loro conflitto non ci siano ".

"Questo sistema di 'opt-out', dando litiganti un'esperienza reale mediazione, dovrebbe risultare più efficace rispetto ai tradizionali approcci di "opt-in ". La nuova legge prevede anche "incontri obbligatori informativi di mediazione", come una pre-condizione del processo giurisdizionale.

Sui benefici della mediazione Arlene ha aggiunto: "Per le persone fisiche o le imprese che vanno in tribunale si tratta spesso un lungo, serrato e costoso affare. La mediazione tuttavia può essere una soluzione alternativa rapida ed economica flessibile".

"Nel solo Regno Unito un contenzioso con valore di 200.000 Euro dura circa 333 giorni presso le Corti, e ha un costo medio di 51.000 euro. Al contrario, la mediazione avrebbe impiegato circa 87 giorni, con un costo di solo una frazione del prezzo, ovvero di circa 9.000 euro".

"L'UE ha bisogno di imparare da questo nuovo modello italiano e deve fare di più per incoraggiare e promuovere la mediazione come alternativa ai procedimenti giudiziari. È meglio per gli individui e per le imprese".

Fonte: LINK || Traduzione a cura di ADR QUADRA