Quadra opera dal 2003 come provider privato ADR (Alternative Dispute Resolution)
per la gestione e mediazione delle controversie e dei conflitti civili e commerciali
Quadra amministra procedure di mediazione, arbitrato ed expertise
e promuove la diffusione della cultura ADR svolgendo formazione di alto livello
Regolamento dei procedimenti di arbitrato QUADRA
versione 3.0 (aprile 2021)
ARBITRATO
Si tratta di un vero e proprio giudizio, analogo a quello avanti un giudice (ma decisamente più flessibile e neutrale).
Le parti hanno il diritto di presentare il loro caso in contraddittorio. La decisione del tribunale arbitrale (composto di privati, esperti nella materia) è vincolante per le parti ed è definitiva (non soggetta cioè ad appello); essa è suscettibile di riconoscimento ed esecuzione all'estero, in un considerevole numero di Paesi, in base alla convenzione di New York del 1958.
Si tratta di un metodo ADR particolarmente indicato a chi desidera un'affermazione definitiva delle proprie pretese e desidera disporre di una sentenza eseguibile. Non è, per contro, di regola particolarmente consigliato a chi preferisce un confronto basato su aspetti relazionali più che legali, desidera raggiungere in tempi brevi una soluzione negoziata con controparte o preferisce non sottoporsi ad una decisione finale (in tal caso è consigliabile verificare la convenienza di esperire piuttosto una mediazione o un’expertise.
Le Regole QUADRA disciplinano una procedura di arbitrato standard.
Se le parti desiderano possono essere concordate varianti, ad esempio:
È pure possibile includere l’arbitrato in procedure complesse come:
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