Interessante convegno, quello tenutosi a Mestre il 22 giugno a Mestre sul tema "Una riforma organica degli strumenti stragiudiziali di risoluzione delle controversie: riflessioni, criticità e proposte. Gli operatori della mediazione si confrontano". (leggi il programma in Allegato 1 sotto)

L'incontro è stato organizzato dall'Associazione dei commercialisti delle Tre Venezie, attualmente guidata da Michela Colin di Pordenone, attiva da tempo nella formazione professionale in genere e da qualche anno interessata alla mediazione al punto da aver creato un proprio organismo per la gestione delle procedure.

Silvia Chinellato, del gruppo di lavoro sulle riforme del decreto 28/2010, ha illustrato le proposte inoltrate dai commercialisti alla commissione Alpa (scarica sotto Allegato 2): fra queste la richiesta per un ampliamento delle materie peviste all'art. 5, una maggior remunerazione per l'incontro informativo, l'abolizione dell'obbligo di patrocinio legale, ... Interessante in particolare la proposta di dedurre le spese di mediazione dal contributo unificato relativo all'eventuale causa attivata per la stessa questione oggetto di mediazione.

Alessandro Motta, commercialista di Bassano del Grappa e componente del citato gruppo di lavoro, ha diretto poi una tavola rotonda partecipata da Carlo Mosca, Felice Ruscetta, Fazio Segantini ed Alfio Pulvirenti in cui si sono toccati vari punti critici dell'attuale assetto normativo e si sono ipotizzati più scenari alternativi.

Nell'occasione è stato presentato anche il libro LA MEDIAZIONE COME STRUMENTO PER LA GESTIONE DEI CONFLITTI - IL RUOLO DEI COMMERCIALISTI curato da Carlo Mosca per Tiaki Publ. che vede i contributi di vari autori fra i quali L. Santi, S. Chinellato e A. Motta, A. Nascimben, F. Leggi, V. Spoladore, J. Mosca.