Approfondimento - Istituto della mediazione: approccio del professionista alle situazioni conflittuali più comuni. Analisi di una mediazione condotta con il metodo trasformativo. Un caso studio

IN COLLABORAZIONE CON L’ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BASSANO DEL GRAPPA

L’incontro è organizzato in modo tale da permettere ai partecipanti di avere un chiaro quadro aggiornato della mediazione civile e commerciale ex Dlgs 28/10 relativamente a peculiarità, prassi e normative, nonchè di approfondire tecniche specifiche, in particolare quella trasformativa.
L’approccio trasformativo alla mediazione si distingue da altri per le premesse teoriche da cui muove. Secondo la teoria trasformativa, infatti, chiunque sia coinvolto in una situazione conflittuale vive un’esperienza spiacevole, che lo porta, suo malgrado, da un lato a percepire una sua relativa debolezza (incapacità di venirne a capo, incertezza sul da farsi, perplessità sul perché l’avversario si sia comportato in un dato modo, …) dall’altro un senso di chiusura in sé stesso ed una corrispondente colpevolizzazione dell’avversario.
L’intensità del conflitto ed il contesto in cui esso si manifesta (fra colleghi di lavoro, in famiglia, negli affari, con vicini, …) possono naturalmente variare, ma il conflitto presenta dinamiche ricorrenti e prevedibili, in particolare una tendenza generale all’escalation in senso negativo.
Il secondo assunto della teoria trasformativa consiste nel fatto che ogni persona vive, nei rapporti con gli altri, la tensione fra l’affermazione dei propri interessi, da un lato, e la necessità di connessione sociale, dall’altro: ciò induce a pensare che chiunque, in una situazione di conflitto voglia (anche se spesso da solo non ci riesce) trovare sì delle soluzioni che lo soddisfino, ma nello stesso tempo voglia (anche se spesso da solo non ci riesce) ristabilire dei rapporti sostenibili con l’avversario.
L’intervento del mediatore, in un’ottica trasformativa, consiste proprio in una sua azione di supporto a tali pulsioni, al fine di ‘trasformare’ la qualità dell’interazione fra le parti.

Il corso si terrà il giorno 13 ottobre 2016 (giovedì) dalle ore 09:00 alle ore 13:00  presso l’hotel  Palladio di Bassano del Grappa

Accreditamento
L'incontro vale 4 h. ai fini dell’aggiornamento professionale per mediatori ex decreto 28/2010

La partecipazione è GRATUITA. Per informazioni e iscrizioni scrivete una mail a: associazione@commercialistibassano.org

 

destinatari

Sono invitati a partecipare non solo tutti coloro che praticano come mediatori (anche secondo modelli diversi da quello trasformativo) ma anche professionisti che ricorrono alla mediazione per i loro clienti affinché possano valutarne l’utilità.

modalità pratiche

L’incontro consiste in una panoramica dell’attuale normativa e nell’analisi di un caso studio – una mediazione simulata – in cui verranno evidenziati e commentati gli interventi posti in essere dal mediatore.
 

codice

APF2016-30

sede del corso

Hotel Palladio, Via Gramsci 2, Bassano del Grappa (VI)

Partecipanti max: 30